Da quelle parti aspettano il BiG ONE, e così fanno parecchia ricerca per capire come cavolo si possono prevedere i terremoti.
In California è il turno di due scienziati Richard Allen e Hiroo Kanamori che hanno messo su un sistema di 155 stazioni di rilevamento per anticipare l’arrivo del tremore.
Smorzate gli entusiasmi: il sistema è in grado di avvertire il terremoto con ben qualche decina di secondi di anticipo, che saranno importantissimi ma ti lasciano giusto il tempo di dire una mezza Ave Maria.