<%image(20041001-bush allawi.jpg|94|120|Allawi copia Bush o Bush suggerisce)%>Copia tu che copio anch’io. Son tempi in cui nella Rete nostrana si fa un gran parlare di plagi e di poco libere ispirazioni. Ma che volete, a quanto pare son bazzecole rispetto ai giri grossi.
Fatti. Succede che Iyad Allawi va a casa di Bush e davanti al Congresso sciorina i gran progressi dell’Iraq, conditi da una sostanziosa dose di complimenti per l’America “pistola e distintivo” di George W.
Succede che molti parlano di una palese passeggiata elettorale pro Bush del primo ministro irakeno.
Succede che qualche giorno dopo il Washington Post mette a confronto certi discorsi e ne vien fuori che qualcuno s’è liberamente ispirato o chissà, magari ha proprio copiato.