In questi giorni sono tornate di attualità le classifiche sulla libertà di stampa.
E’ uscita quella di “Reporter senza frontiere” (Worldwide Press Freedom Index 2005) che prende in considerazione la situazione dal 1° settembre 2004 al 1° settembre 2005.
Italia 42° posto. Ma consolatevi, Stati Uniti due passi indietro alla posizione 44.
E se pensate che alla brutta classifica del nostro paese abbia contribuito il Presidente del Consiglio, no, non è così. Reporters sans frontieres punta il dito contro le perquisizioni al Corriere dopo l’inchiesta sulle armi Beretta in Iraq.
In effetti c’entra sempre l’effetto pistola.