Pur non portando più da molto tempo quella sua splendida montatura per occhiali modello generale cileno anni settanta, Cesare Previti rimane “il mio cattivo” preferito.

Non potrebbe essere altrimenti. E credo sia un bene.

Lo dico : se Previti non ci fosse, bisognerebbe inventarlo.

In un mondo in cui l’esaltazione delle sfumature di grigio ti porta a dubitare anche delle colpe di Pinochet, in un cui i mercenari non esistono più ma si chiamano “Private Military Companies” e in cui un po’ di compassione te la suscita anche Vittorio Emanuele di Savoia, beh in un mondo così, che cavolo di “uomo nero” t’è rimasto da raccontare ai nipoti ?

T’è rimasto lui. T’è rimasto Cesare.

Cesare, che ieri ha detto l’ultima sfolgorante battuta del cattivo : “immorale farmi dimettere da parlamentare“. Giuro, ha detto immorale.

Ah, che splendido cattivo, il mio cattivo, con la faccia da cattivo !

Diciamocelo con sincerità: lunga vita a Cesare. Perchè fin tanto che rimane con noi, la mattina, allo specchio, ci sembriamo tutti più buoni.

Se uno avesse la stravagante idea di misurare sociologicamente una nazione e i suoi abitanti attraverso, chessò, le parole chiave che gli utenti inseriscono su un motore di ricerca come Yahoo, la fortissima tentazione sarebbe quella di ritirarsi a vita privata su Marte.

Nel 2006 negli Stati Uniti i termini più ricercati su Yahoo sono ad oggi :

1. Britney Spears – che conferma il primato del 2005
2. WWE – che è la lega del Wrestling
3. Shakira – ascrivibile al genere cantante gnocca
4. Jessica Simpson – cantante gnocca in quota cristiano-evangelista
5. Paris Hilton – gnocca e basta
6. American Idol – che tanto per intenderci è il reality che nella versione italiana ha lanciato quella cosa chiamata Lollipop (pace all’anima loro)
7. Beyonce Knowles – cantante
8. Chris Brown – che è uno con una faccia così
9. Pamela Anderson – che una volta era gnocca
10. Lindsay Lohan – che se ve la ricordate in un film, dio vi perdoni perchè vuol dire che siete andati a vedere il remake di “Herbie il maggiolino tutto matto”.

E non c’è mica da gongolarsi tanto al suono del “sono americani loro“, perchè la classifica italiana è questa qui.

Facciamocene una ragione.

<%image(Godzilla.jpg|282|178|godzilla palace)%>Che poi secondo me alla fine qualcuno lo costruisce davvero.

E’ stato un attimo. Solo un pensiero cattivo. Scappato via come era venuto.

E se così, tanto per dire, per l’estrema unzione a Pinochet avessimo usato il polonio ?

Il fatto che il polonio sia in teoria acquistabile via internet al modico prezzo di 69 dollari è una notizia piuttosto vecchiotta, anche per i media italiani generalisti, non solo per i blog.

Il fatto che Corriere.it e Repubblica.it abbiano rilanciato la faccenda, pochi minuti fa, in prima pagina solo perchè l’avrebbe detto Fox News, è uno dei sacri misteri dell’informazione italiana.

Se scendi dal letto una mattina e ricordi nitidamente di aver sognato, e aver sognato bene, ma l’unico ricordo, l’unico frammento che ti rimane adosso al risveglio di quel sogno è una canzone dei Rats, beh allora le soluzioni sono due : o ti fai vedere da uno bravo o la smetti con la birra rossa.