Nell’ampio dibattito in corso (da parecchio) sulla crisi della carta stampata e del rapporto del giornalismo tradizionale con la Rete, si inserisce oggi il fondamentale quanto esilarante contributo dell’editore Andrea Monti Riffeser.
Uno non si aspetterebbe di divertirsi così tanto a leggere la pagina numero ventuno del “Sole 24 ore”. Ed invece.
Riffeser si oppone con vigore alla visione del suo “collega” editore Arthur Sulzberger (New York Times) di recente espressa in una nota intervista.
Per il nostro “il web non ucciderà i giornali” perchè in sintesi :
Full Color. Il web ha pochi costi ma noi, se permette, abbiamo le rotative full color che fanno i giornali tanto belli e colorati.
La nuova guida TV. I quotidiani diventeranno le nuove guide del web come accade con la tv perchè “c’è gente che naviga ore su internet senza guida”.
Fate pubblicità sui giornali. “Uno su internet può anche cliccare quello che vuole, ma se poi non va a comprare ? …Solo il giornale ha una forte fideizzazione con i propri lettori che lo vanno a comprare in edicola, questo dà più forza anche alla pubblicità pubblicata”.
Il New York Times fa schifo. “Il New York Times mi pare davvero un giornale vecchio, con una qualità di stampa bruttina, un’impaginazione improponibile e con la pubblicità che sovrasta gli articoli. Che tra l’altro sono illeggibili”
Ecco, per chi non lo sapesse e solo a titolo di precisazione, Andrea Monti Riffeser è l’editore del del terzetto Resto del Carlino, La Nazione e Quotidiano Nazionale.
Notoriamente tre bibbie del giornalismo mondiale e con siti dove la pubblicità non sovrasta affatto le notizie.