Pare, secondo alcuni analisti, che gli spammer per ingannare filtri e lettori sempre più smaliziati, si stiano affidando agli allegati in pdf.
Una volta questa pratica era sconveniente per lo spreco di banda, ma con la diffusione e l’uso di “reti zombie” agli spammatori non fregherebbe più molto.
I metodi cambiano, ma l’augurio rimane lo stesso : un diarrea fulminante ed invasiva.