Il metodo ci sarebbe.
Si prende un gruppo di ciclisti puliti o che vogliono esserlo. La federazione internazionale forma una squadra in tutto e per tutto uguale alle altre con poche differenze :
– niente doping
– i medici sportivi e i preparatori sono quelli dell’antidoping
– i corridori corrono con una maglia bianca
Se si vuole, si mette su anche una specie di reality con telecamere appresso ai ciclisti tutto l’anno.
Poi, alla fine della stagione, si verifica quante corse ha vinto quella squadra, quali medie ha tenuto, quanti sono riusciti a finire il Tour o il Giro, o semplicemente quanti sono riusciti a tenere la scia del gruppo.
Poi, alla fine, pesiamo i chili di ipocrisia in circolazione.