Il grande stupa di Budha rimane un angolo di pace nel grande circo strombazzante di Kathmandu. Eppure in mezzo alla baraonda di questa citta’ che si muove sempre, ho quasi la sensazione che il Nepal non sappia ancora bene dove andare. I maoisti, da vincitori, sognano il socialismo reale ma ora puntano sul capitalismo da tigre asiatica stile anni 90, immaginando una nazione industriale con una crescita del pil al 15% all’anno. Cosa difficile da immaginare guardando, anche solo distrattamente dal finestrino, questo paese poverissimo ma allo stesso tempo di straordinaria bellezza.