Matt Cutts, da gran capo del team che in Google si occupa dello “webspam” (abusi, trucchetti e sotterfugi vari per posizionarsi bene nelle ricerche), ogni volta che parla o solo sussurra qualcosa crea grandi aspettative o preoccupazioni (a seconda dei punti di vista).
Questa volta, commentando, una recente vicenda di marketing e “fake news” ha ventilato l’ipotesi di penalizzare tutti quei siti che pubblicano notizie false per raccogliere traffico.
Si temono suicidi di massa nel settore marketing ed editoria.