<%image(tiziano motti.jpg|309|397|tiziano motti)%>Su Tiziano Motti e la sua elezione al Parlamento Europeo con 18.354 preferenze ci sarebbe parecchio da scrivere.
Più che una candidatura politica, un’operazione di marketing di vecchio stile. Con testimonial improbabili, serate in discoteca, i venditori di pubblicità della propria azienda tramutati in promoter politici, comparsate televisive, sondaggi improbabili, comizi con il PDL e poi candidatura con l’UDC, con i partiti tramutati in tram per un passaggio verso il successo.
Insomma più che preferenze, sembrano 18.354 clienti che hanno acquistato il patinato e pettinato Motti, attirati dalla pubblicità della nuova fiammante scatola sullo scaffale, senza sapere bene però cosa contenga quella benedetta scatola.
Lunedì a tarda notte, alla fine di una lunga giornata elettorale e alla ricerca di un tavolo, lo incrociamo solitario in una pizzeria di provincia.
Ha vinto tutto da solo, festeggia tutto da solo.
Gli mancheranno le folle di Anonimo Italiano ?
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