Lì appena fuori dal paese, c’è la pompa di benzina. La gestisce un tizio mezzo suonato, noto a tutti per picchiare moglie e figli senza farsi tanti problemi.
L’altra stazione di servizio più vicina è circa 30 chilometri più su.
Per mancanza di alternative, per abitudine o pigrizia il più delle volte si continua a far benzina lì. Molti cercano di sbrigarsela il più velocemente possibile e senza tanti convenevoli.
Poi ci sono quelli che il mezzo suonato picchiatore di moglie e figli lo invitano a cena, lo portano alle feste e lo presentano a tutti gli amici, perchè metti che gli gira male e a te tocca andare a fare benzina a casa di dio. Se lo tengono buono che magari ci scappa anche lo sconto sul pieno qualche volta.
Ecco, la prossima volta che mi rifilano un’altra tiritera su Berlusconi, Gheddafi, la Libia e il realismo, gli racconto del benzinaio.
Perchè sì, possiamo essere mediocri, pigri o se volete realisti, ma continua ad esserci differenza con l’essere degli stupidi, meschini, ruffiani opportunisti.