Nella discretamente marginale faccenda (per i destini del mondo e probabilmente anche del solo comune di Zocca) di VascoRossi vs Noninciclopedia c’è un aspetto che interessa le vicende editoriali e il relativo dibattito di questi ultimi dodici mesi: affidare i commenti del proprio sito all’autenticazione via Facebook migliora la qualità della discussione.
Teoria affascinante che incolpava di tutto il marciume e il rumore di fondo che c’era in giro i maledetti nickname e il non metterci la faccia.
Inviterei ad andare a leggere anche solo dieci delle migliaia di commenti che stanno sotto la nota dell’agente di Vasco Rossi. Si va dall’ormai abusato “vaffanculo”, al “coglione” come se piovesse, al semplice augurio di morte non indolore.
Tutta roba firmata con nome, cognome e faccia.