Oggi la giunta regionale della mia regione (Emilia Romagna) ha approvato una proposta di legge che porterà all’istituzione di un nuova imposta sulle emissioni acustiche degli aerei.
Per tutti gli atterraggi e i decolli dagli aeroporti emiliani ci sarà quindi un costo a carico delle compagnie aeree (che è ipotizzabile verrà scaricato sui viaggiatori) in base agli standard di rumore stabiliti a livello internazionale dall’Icao.
La cosa curiosa è che questa imposta esiste da più di 10 anni (2000) e si chiama Iresa (imposta regionale emissioni sonore aeromobili).
Nella consueta semplicità della burocrazia italiana nessuno l’aveva finora applicata, con un infinito rimpallo di responsabilità tra Ministero e Regioni.
Finchè questa estate non è intervenuta la Corte dei Conti a dire: qualcuno li vuole prendere ‘sti soldi o no ?