Era l’inizio del 2009 quando tra le tante idee strampalate e bislacche che appaiano e scompaiono nell’arco di una giornata, era saltata fuori dal mucchio quella ribattezzata in un attimo “Tos Alarm“.
In pratica: visto il crescente numero di servizi online a cui aderiamo sottoscrivendo in un baleno paginate di “Terms of Service” scritti in legalese con carattere lillipuzziano e nota la tendenza delle aziende a modificare a proprio vantaggio i termini iniziali, perchè non creare un servizio che tiene traccia delle modifiche dei servizi a cui sono iscritto e mi avverte tempestivamente ? (tecnicamente c’entrava allora Yahoo Pipes).
Oggi scopro che una cosa simile l’hanno messa in piedi a gennaio quelli di Docracy.
Ma continuo a pensare, nella mia pigrizia, che Tos Alarm rimanga un nome decisamente più figo.