Il discorso di Alessandro Di Battista (M5S) sul “caso marò” ha riscosso oggi numerosi pubblici apprezzamenti.
Lui, laureato al Dams, c’ha un curriculum tutto Sud America e nuvole, che a raggiungere Gianni Minà gli manca solo Teofilo Stevenson.
Una volta si sarebbe detto un background da sinistra radicale (Chiapas compreso), solo che poi è stato rapito dal Lato Oscuro della Forza ed è andato a lavorare per la Casaleggio Associati (che gli pubblica anche un libro).
Ha applaudito l’elezione della Boldrini e ha fatto i sinceri complimenti a Nichi Vendola per un discorso. Se la sinistra italiana in questi anni non si fosse sputtanata a piene mani, Alessandro di Battista forse starebbe da quelle parti lì.
Con eventualmente gran dispiacere del babbo che è uno stravagante imprenditore/politico/fascista antiberlusconiano e pure blogger.
Roba da far passare per dei principianti quelli della famiglia Guzzanti.