Dall’alto dei suoi 430 milioni di utenti e 50 miliardi di messaggi al giorno, Whatsapp può stare tranquilla per un po’. Ma forse non per molto.
Telegram, creatura dei fratelli Durov (quelli di VK), ha tutte le carte in regola per soffiare molti utenti al colosso di instant messaging.
Da una parte strizza l’occhio all’utente medio con il “gratis” e maggiori funzioni e velocità, dall’altra attira gli utenti più evoluti con open source e privacy avanzata.
In questi giorni in Spagna e nell’emisfero latino-americano sta registrando percentuali di crescita notevoli.
Gli stessi dati di Whatsapp, che ha più che raddoppiato gli utenti in meno di un anno, ci ricordano quanto può essere impetuosa e virale la crescita di una applicazione.