Sabato 10 marzo Benoît Ducos ha trovato tra le nevi del Montgenèvre una famiglia nigeriana: madre, padre e due bambini piccoli che avevano appena attraversato a piedi illegalmente il confine italo-francese.
La donna era incinta all’ottavo mese.
Benoît li ha caricati in macchina per portarli in fretta all’ospedale. Poco dopo è stato bloccato dalla polizia e denunciato per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
Daniel è nato poche ore dopo a Briançon. Sta bene.
In montagna come in mezzo al mare, nonostante tutto e tutti, sopravvive una regola antica: prima la vita.
Ci sono quelli che la chiamano illegalità, e quelli invece che la chiamano civiltà.