Non ci dovrebbero essere più giornalisti stranieri a Lhasa e in Tibet. A questo punto anche le ultime testimonianze “terze” sulla situazione si spengono.
A James Miles dell’Economist è stato ordinato di lasciare il Tibet e l’ultima sua corrispondenza è di domenica.
Georg Blume e Kristin Kupfer, giornalisti tedeschi, ieri sono stati invitati “caldamente” a lasciare il Tibet e caricati su un treno.
Stessa sorte per i giornalisti delle TV di Hong Kong, gli unici che all’inizio hanno goduto di più libertà di movimento.
Anche nelle regioni al confine con la Regione Autonoma del Tibet (Sichuan e Gansu) i giornalisti stranieri vengono allontanati.
Per quanto riguarda i corrispondenti italiani, Lorenzo Cremonesi dovrebbe trovarsi al varco di confine di Kodari tra Tibet e Nepal, mentre Raimondo Bultrini a Dharamsala in India.