Niente più stranieri in Tibet fino a dopo le olimpiadi ?
E’ una domanda legittima, vista la confusione che regna dalle parti di Pechino sul ritorno di turisti e stranieri in Tibet.
Ad inizio aprile le autorità cinesi hanno annunciato la riapertura della regione ai turisti a partire dal primo maggio. La fonte non è tacciabile di scarsa affidabilità: Xinhua è l’agenzia di stampa ufficiale cinese.
Ieri però fonti del “Tibetan Tourism Bureau”, citate da diversi media internazionali, non hanno confermato affatto la data del primo maggio e pare che le agenzie di viaggio siano state avvertire informalmente di stoppare tour organizzati in Tibet.
A complicare ancora di più la faccenda c’è il fatto che, come è riscontrabile con alcune verifiche dirette, a Lhasa in questo momento ci sono alcuni turisti (australiani e tedeschi).
Le maglie della burocrazia cinese non sono poi così infallibili.