<%image(berlusconi ragazza.jpg|541|720|berlusconi ragazza)%> La foto che vedete qui a fianco è di una delle ragazze (al momento dello scatto 19enne) che ha frequentato le serate “eleganti” e di “assoluto decoro” del Presidente del Consiglio.
E’ opportunamente oscurata.
Con una certa dose di approssimazione (per data e importo in contanti) questa foto è stata scattata dopo una di quelle serate con Silvio Berlusconi.
Perchè pubblicare questa foto ?
Perchè fuori da ogni moralismo (ma non da ogni morale) credo ci racconti poco o molto di questo paese. E di quello che vuole essere da qui in avanti.
Ci racconta del fascino del potere e del denaro.
Dell’uso spregiudicato che ne fa il Presidente del Consiglio.
Di come quel potere e quel denaro vengano usati per ottenere qualsiasi cosa: dall’amicizia al silenzio, dal sesso al voto parlamentare, dal giornalismo suddito alle false testimonianze.
Pochi o molti forse ricordano il teatro di cartapesta messo su nel caso Noemi Letizia. Quella serie tragicomica di ricostruzioni sulla conoscenza di Berlusconi con la minorenne. Il padre autista di Craxi, no vecchio militante, fino all’abisso. Fino a far dire ad una famiglia che la conoscenza era avvenuta in occasione della morte del figlio. Ripeto: la morte del figlio.
Ieri sera, a tarda ora, ho acceso il televisore. Una cosa rapida: trenta secondi. Trenta secondi in cui ho fatto in tempo a vedere Bruno Vespa raccontare del padre della presunta fidanzata ventenne di Silvio Berlusconi che interpellato al telefono avrebbe risposto: “Magari !“.
E tutti giù a ridere.
Se tutto questo vi sembra normale e soprattutto giusto, pensate alla foto qui sopra.
Pensateci senza moralismi.
Pensate solo che quella è vostra figlia di vent’anni e che ha appena conosciuto il Presidente del Consiglio.
O se vi volete consolare, pensate che è la figlia di Bruno Vespa.