Ovviamente la frase “pensate che la mia casa di Arcore è stata sottoposta ad un continuo monitoraggio che dura dal gennaio 2010” è una balla lampante non solo per chi ha letto due righe di documenti, ma per chi possiede ancora un minimo di senso della realtà.
Questi giorni e queste ore sono e saranno un concentrato piuttosto denso della lenta deriva di questi lunghi 16 anni.
E in questo concentrato sarà interessante capire quanto conta oggi una opinione pubblica che ha imparato a formarsi con la carta stampata e la Rete, confrontata con quella che si nutre solo del media televisivo.