Mettere a disposizione il proprio computer per spedire in giro per la Rete tante e tante mail. In cambio 5 dollari iniziali e 1 dollaro per ogni ora in cui il software “VirtualMDA” della Sendmails Corporation sarà in funzione.
Inutile dire che la parola SPAM è molto più di un sospetto, anche perchè lo stesso management dell’azienda ammette che questo “modello distributo” è fatto per aggirare le black-list.
Considerando il volume di spam che si può produrre in un’ora quelli di Sendmails sono stati pure tirchi.
(fonte Wired)