Chiuso l’ultimo verbale alle 18.44. Bianche e nulle in linea con le altre elezioni. Insomma potete fare le schede male, ma gli italiani una croce la sanno ancora mettere.
Adesso andiamo a vedere come va il mondo di fuori.
Chiuso l’ultimo verbale alle 18.44. Bianche e nulle in linea con le altre elezioni. Insomma potete fare le schede male, ma gli italiani una croce la sanno ancora mettere.
Adesso andiamo a vedere come va il mondo di fuori.
Primo caso di elettore che prende le schede e non entra in cabina. Una volta c’era più fantasia e per annullare una scheda ci infilavi la fetta di salame.
Mustafà è al suo primo voto italiano, si legge in faccia quella piccola emozione della prima volta e quella soddisfazione che noi abbiamo dimenticato un pò.
Cronaca, live, di un seggio di campagna nell’anno del signore 2008.
Lo dico come previsione dettata da fresca esperienza.
Lunedì i dati del Viminale arriveranno lenti perchè se “il rappresentante di lista” lo nomini sul campo “difensore del voto“, il livello di pignolaggine sfiorerà, già al sabato, il limite di sopportazione umana del seggio medio.
Ci si sente domani.
Stay Tuned.
Niente più stranieri in Tibet fino a dopo le olimpiadi ?
E’ una domanda legittima, vista la confusione che regna dalle parti di Pechino sul ritorno di turisti e stranieri in Tibet.
Ad inizio aprile le autorità cinesi hanno annunciato la riapertura della regione ai turisti a partire dal primo maggio. La fonte non è tacciabile di scarsa affidabilità: Xinhua è l’agenzia di stampa ufficiale cinese.
Ieri però fonti del “Tibetan Tourism Bureau”, citate da diversi media internazionali, non hanno confermato affatto la data del primo maggio e pare che le agenzie di viaggio siano state avvertire informalmente di stoppare tour organizzati in Tibet.
A complicare ancora di più la faccenda c’è il fatto che, come è riscontrabile con alcune verifiche dirette, a Lhasa in questo momento ci sono alcuni turisti (australiani e tedeschi).
Le maglie della burocrazia cinese non sono poi così infallibili.
Nel conteggio dei voti in Nepal si sta profilando una vittoria dei Maoisti, che sono in vantaggio anche in zone storicamente roccaforti del voto del Nepali Congress.
Berlusconi da del fuori di testa a Totti e Zoro, che passava da lì, registra tutto con la telecamera .
Poi adesso mi pare di averlo visto di sfuggita (sempre di videocamera munito) sotto il palco di Veltroni.
Si sono da poco chiusi i seggi in Nepal. Rimangono da smaltire le code formate prima delle 17 (ora locale). Affluenza che secondo la commissione elettorale dovrebbe attestarsi intorno al 60-65%. Un successo.
Pochi, facendo le debite proporzioni, gli incindenti durante la giornata elettorale con il voto impedito solo in 33 seggi su un totale di quasi 21.000
Il senador Pallaro tornerà nel Parlamento Italiano a 82 anni suonati.
A fare quello che faceva prima. Poco o niente.
Sul blog di Google Italia ci sono in anteprima le parole più cercate in Italia per il mese di marzo 2008.
Non è tanto il secondo posto di “Anna Tatangelo” che ci regala una sintetica ma precisa analisi sullo stato di salute mentale-sociale di questo paese, quanto il terzo posto : perchè diavolo devi cercare su Google “Primavera” ?
<%image(Gedhun Choekyi Nyima.jpg|473|580|Gedhun Choekyi Nyima)%> Fra qualche giorno Gedhun Choekyi Nyima compirà 19 anni.
L’ultima sua foto disponibile lo ritrae con lo sguardo intenso di un bambino di 6 anni (a lato).
Dal maggio 1995, quando venne riconosciuto come la 11° incarnazione del Panchen Lama, le autorità cinesi ne hanno fatto perdere le tracce. Tredici anni di buio.
Nessuna organizzazione internazionale indipendente (nemmeno l’Onu) ha mai potuto verificare le notizie fornite da Pechino che sostengono solo di “proteggere” la privacy del ragazzo e della sua famiglia.
Se come comunità internazionale non riusciremo ad ottenere nemmeno la verifica indipendente dello stato di salute di un bambino, oggi ragazzo, davvero queste Olimpiadi non avranno portato un solo granello di democrazia in più alla Cina.
Il progetto aveva già faticato con le domande (43 in tutto, con 8 a carico di Marco Camisani Calzolari), adesso fatica con le risposte.
Ad oggi, alle 10 domande del Sole 24 Ore, ha risposto solo Daniela Santanchè.
Le schede elettorali sono fatte male, però nel 2006 non è che fossero roba dell’altro mondo. Erano praticamente identiche. Fatte male, ma identiche.
Le schede sono organizzate in questo modo grazie al decreto legge dell’8 marzo 2006 a firma dell’allora Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e del ministro dell’Interno Beppe Pisanu.
Il fatto di non mettere per ogni riga i partiti di una sola coalizione, deriva proprio da una disposizione del 2006, come si evince dalla Gazzetta Ufficiale: solo se i partiti di una stessa coalizione sono almeno cinque, meritano una riga tutta per loro.
Il prossimo giovedì (10 aprile) il Nepal va al voto per eleggere l’Assemblea Costituente.
In corsa 54 partiti (italiani non vi lamentate più del frazionamento).
Ieri sera sono scoppiate 4 bombe quasi simultaneamente nella valle di Kathamandu. Nessuna vittima. Il clima ovviamente resta teso.
Dall’8 aprile, per 3 giorni, le frontiere con l’India saranno chiuse per evitare problemi nella zona calda del Terai.
Dal 7 aprile e per una settimana sarà vietata la vendita e il consumo di alcol in luoghi pubblici.
La cosa curiosa del primo aprile è che per un giorno ci chiediamo se le notizie pubblicate siano vere o no.
Dovremmo invece domandarcelo tutti i 365 giorni dell’anno.
(liberamente via Dan Gillmor)
Pare che qualcuno non abbia gradito e il video del momento, con la perfomance del top manager di Telecom Luca Luciani, sia stato rimosso forzatamente da Youtube per violazione dei termini e delle condizioni d’uso.
Il filmato è attualmente ancora visibile su Repubblica.it
Italianità per italianità, mi domandavo se la cordata indigena pronta a salvare Alitalia non avesse da spendere qualche spicciolo anche per l’asta di pizza.com. Il tempo stringe e mancano solo 8 ore.
Poi vediamo se si può strappare mandolino.com alle malefiche isole Cayman.
Allora: quello che vedrete e ascolterete nel video sotto è Luca Luciani uno dei massimi dirigenti Telecom Italia (in particolare settore Mobile).
Poi uno si spiega più facilmente la situazione di Telecom Italia. (via akille)
aggiornamento 03.04.08: hanno fatto rimuovere il video da Youtube.
Il filmato è attualmente ancora visibile su Repubblica.it
Tremonti nell’armadio
Alcune informazioni dirette sulla situazione di Lhasa in questi primi giorni di aprile:
– controlli meno frequenti in strada
– partono e arrivano di nuovo i treni
– ha riaperto per le visite il Potala ma, come ovvio, è patricamente deserto
– tutti i templi più importanti sono invece ancora chiusi
– dopo il 15 aprile o dopo il 1° Maggio potrebbe riprendere l’arrivo dei turisti (più facilmente solo cinesi)