Di quelle estati esotiche passate a Torrepedrera quando stavo abbondantemente sotto il metro e mezzo, ricordo poche cose.
Nitidamente, come se fosse qui, il carriolino della pizzetta che passa sulla spiaggia dopo il bagno del pomeriggio.
Di quelle estati esotiche passate a Torrepedrera quando stavo abbondantemente sotto il metro e mezzo, ricordo poche cose.
Nitidamente, come se fosse qui, il carriolino della pizzetta che passa sulla spiaggia dopo il bagno del pomeriggio.
Dagli errori non si impara mai, soprattutto se l’industria bellica ha bisogno di commesse.
Riempiere il medioriente di armi e andare poi in missione di pace è la barzelletta dell’anno.
I dati che vengono fuori dai test di “Which?” sulla velocità delle connessioni a banda larga in Inghilterra portano ad una semplice conclusione: più ti promettono, meno avrai.
Se compri una adsl a 1mbps aspettati in media collegamenti a 0.8.
Se porti a casa una adsl a 2mpbs aspettati velocità intorno a 1.3
Se ti alletta la pubblicità di una adsl “up to” 8mbps sappi che quel “fino a” vuol dire una media di 2.7mbps.
Cesare Previti dalle 17.00 di oggi non è più un deputato della repubblica, ma con molta probabilità non è un addio, è solo un arrivederci.
E’ questione di tempo (poco) e verrà ricandidato e molto probabilmente rieletto con la targhetta “martire”.
(il video commemorativo è casareccio)
La mappa interattiva sulla obesità negli Stati Uniti pubblicata da CNN spiega benissimo in 30 secondi la deriva alimentare di una nazione.
Il metodo ci sarebbe.
Si prende un gruppo di ciclisti puliti o che vogliono esserlo. La federazione internazionale forma una squadra in tutto e per tutto uguale alle altre con poche differenze :
– niente doping
– i medici sportivi e i preparatori sono quelli dell’antidoping
– i corridori corrono con una maglia bianca
Se si vuole, si mette su anche una specie di reality con telecamere appresso ai ciclisti tutto l’anno.
Poi, alla fine della stagione, si verifica quante corse ha vinto quella squadra, quali medie ha tenuto, quanti sono riusciti a finire il Tour o il Giro, o semplicemente quanti sono riusciti a tenere la scia del gruppo.
Poi, alla fine, pesiamo i chili di ipocrisia in circolazione.
E’ il pensiero di uno scarso calciatore ancora in attività nonostante il buonsenso e la fisica. E magari sì, si può pensare che sia il pensiero un po’ invidioso di uno che non è mai andato oltre un campionato di provincia.
Però questo è.
A me la prima cosa che vien fuori, a sentimento, guardando il video del piccolo fenomeno Rhain Davis (e forse quello che viene fuori ai suoi dieci compagni di squadra) è : passala porcavacca.
Annuncio urbi et orbi che da oggi ho impostato un filtro:
esclusione totale di tutte le notizie, lanci d’agenzia, comunicati stampa, post o pizzini che contengano il termine “Second Life“.
Leggevo qualche giorno fa alcuni dati del rapporto “Digital Window Shopping” pubblicato da ScanAlert, azienda californiana di base fra i vigneti della Napa Valley.
Se nel 2005 dalla prima visita ad un sito di e-commerce al successivo acquisto passavano mediamente 19 ore, nel 2007 ne passano più di 34.
Secondo la ricerca il 37% degli utenti ci mette più di 12 ore prima di decidersi. Il 18% ci mette addirittura più di una settimana.
Anche considerando i dati non precisi al millimetro si possono trarre alcune conclusioni piuttosto banali :
A) c’è più concorrenza e quindi più scelta.
B) come consumatori possediamo più strumenti di valutazione e più potere.
C) abbiamo un sacco di tempo da perdere.
Il governo inglese non appoggia la campagna per l’estensione del copyright voluta dai big dell’industria musicale britannica.
<%image(harry potter ipercoop.jpg|480|640|harry potter ipercoop)%>Ora, io non vorrei deludere i minorenni e i maggiorenni in fila davanti alle librerie da Londra alla Feltrinelli di Abbiategrasso, ma stamattina facendo spesa all’Ipercoop di Reggio Emilia io l’ultimo libro di Harry Potter l’ho già visto in vendita, come foto documenta.
Anche la ferrea disciplina imposta nella distribuzione di un bestseller mondiale, non può molto contro la solerzia delle commesse coop.
(come sempre cliccare sulla foto per ingrandirla)
Chiedo venia, ma il candidato ggiovane e blogger che è stato iscritto alla DC è l’apoteosi dell’ossimoro.
Pur avendo intorno alcuni soggetti sotto il metro e cinquanta a cui tengo, posso dire che al netto di spoiler, pagine passate allo scanner, anticipazioni taroccate, guerrilla marketing, massicce dosi di marchette e morti annunciate, a me di come finisce Harry Potter non importerebbe un granchè ?
Si può ?
Gustavo Selva ha ritirato le sue dimissioni da senatore.
Glielo chiede la gente (si prega di fornire nomi, cognomi e codici fiscali).
aggiornamento: nel suo discorso al Senato Selva la prende larga larga, quasi larghissima. Quello che ho capito comunque è che è stato tutto un complotto comunista.
“L’uscita dal Senato, onorevoli senatori, sarebbe per me la bella morte politica di un eroe per un giorno “
Letto ieri su un quotidiano locale in merito ad alcuni piccoli furti in abitazione:
“al momento non è ancora possibile dire con certezza chi possano essere gli autori ma tuttavia alcuni elementi farebbero pensare ai tipici atteggiamenti di cittadini solitamente itineranti“.
Ah cara vecchia perifrasi.
<%image(panorama montagna.jpg|1024|347|appennino reggiano panorama)%> Ci sono posti che non baratteresti con nessun altro. Posti che ti raccontano con un’occhiata molto della tua vita. Quei posti di solito li chiamiamo “casa“.
Come sempre cliccare sulla foto per ingradirla.
Direi che questa fibra ride abbastanza.
La settantina di sviluppatori, designer, progettisti, programmatori che da venerdì a domenica si son radunati a Boulder in Colorado (a due passi da Denver) non ce l’hanno fatta.
Non sono riusciti in 3 giorni a lanciare una progetto web funzionante: Vosnap è, per ora, solo una paginetta.
Lo Startup Weekend è fallito, ma non dev’essere stata un’esperienza inutile.
E lo yoga non era male.