“Goodbye Mama“, per quelli che se lo fossero perso (cioè tutti) è un film italo-bulgaro, opera prima di Dragomira Boneva Ianeva, in arte Michelle Bonev.
Stando alle inchieste di alcuni quotidiani sarebbe un film iper raccomandato, non dalla critica, ma direttamente da Silvio Berlusconi.
Acclamato a Venezia (si fa per dire) con un premio su misura voluto dal ministro Bondi a carico del contribuente. Così dice Il Fatto.
Coprodotto dalla Rai con un milione di euro su esplicita richiesta di Mauro Masi. Così dice Repubblica.
Molto probabilmente banali coincidenze dettate dalla passione crescente e ormai dilagante degli italiani per il cinema bulgaro. Niente insomma a che vedere con amiche e favorite.
Attendiamo comunque “Goodbye Mama” sugli schermi con una certa trepidazione anche per la colonna sonora.
Dieci brani tra cui svetta, tra gli otto di atmosfera bulgara e The Miracle of Love degli Eurythmics, il pezzo “La donna senza amore” di Filomena Cacciapuoti.
Un’altra banale coincidenza.